Source: thesun.co.uk

Il giardino dell’Eden del Polo Sud

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Questo accordo internazionale è una pietra miliare per la protezione della flora e della fauna marittime. 24 nazioni hanno dichiarato zona protetta un milione e mezzo di kmq del Mare di Ross in Antartide (conosciuto anche come Il giardino dell’Eden del Polo Sud), che è diventata così la zona marina protetta più estesa al mondo.

L’area riservata occupa una superficie estesa approssimativamente quanto Francia e Spagna messe insieme. LA pesca industriale, responsabile di danni enormi in questo e altri mari, sarà completamente vietata. La decisione è frutto del voto unanimo dei delegati dell’ultimo meeting annuale della Commissione per la Conservazione della Vita Marittima Antartica (CCAML) in Australia.  The area earmarked approximately represents the total surface area of France and Spain combined. Industrial fishing which has been having disastrous impacts not only in the region itself but on other seas as well, will be completely banned there. This decision is the fruit of the unanimous votes of delegates at the last annual meeting of the Commission for the Conservation of Antarctic Marine Living (CCAML) in Australia.  Questo è esito è il risultato di cinque anni di negoziazioni, continue revisioni scientifiche e politiche e diplomazia.

Il Mare di Ross è una delle più grandi regioni naturali sul nostro pianeta. Ospita oltre la metà della popolazione di Orche del Mare di Ross, note anche come “orca assassina”. L’area è anche l’habitat di Adelie e del Pinguino Imperatore, oltre che di altre numerose specie tra cui sette tipi di pesce unici dell’area.

Secondo Erik Solheim, Environment Chief delle nazioni unite, è essenziale che il Mare di Ross sia salvaguardato in eredità alle prossime generazioni. Lo scienziato americano David Ainley, che fu tra i primi ambientalisti a chiedere la protezione di questa zona marina 14 anni fa, indica il Mare di Ross come uno degli ultimi ecosistemi marittimi immacolati rimasti.

La decisione di convertire il Giardino dell’Eden del Polo Sud in una zona protetta aiuterà a salvaguardare l’incredibile biodiversità della vita marina in un’area che è rimasta rigogliosa per migliaia di anni. La pesca industriale, e di conseguenza la distruzione dell’ecosistema, è stata vista come una minaccia da fermare. Un cambiamento nella catena alimentare, così come la degradazione stessa del territorio, avrebbero avuto gli stessi effetti devastanti che hanno avuto altrove, come il prosperare di alghe tossiche o di zone private di ossigeno.

Ha molto più valore come ecosistema intatto che come territorio di pesca

La protezione del Mare di Ross aiuterà a stabilizzare il numero di krill, che è alla base dell’alimentazione di una pletora di specie, tra cui balene e foche, e cresce florido nella regione. La risalita delle acque profonde è dovuta alle correnti che girano tra i diversi mari e così facendo forniscono cibo e nutrimento alle diverse specie del pianeta

Il giardino dell’Eden del Polo Sud serve inoltre come laboratorio agli scienziati che hanno cominciato a esplorare il sito fin da 170 anni fa, mentre dati continuativi sono disponibili solo negli ultimi 50 anni. I dati disponibili sulla zona aiutano gli scienziati ad ottenere conclusioni affidabili e una migliore comprensione dei cambiamenti ecologici e ambientali, soprattutto per quanto riguarda il clima.

The Polar Garden of Eden furthermore serves as a live laboratory for scientists. The latter started exploring the site some 170 years ago while continuous data records date back over 50 years. The data available in the zone helps scientists have reliable conclusions and a better understanding of ecological and environmental changes, especially regarding climate.

https://youtu.be/P-R5wLn1s3o

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