source: consostatic.com

Francia: nel Mediterraneo arriveranno presto le turbine eoliche galleggianti

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La Francia installerà presto turbine eoliche galleggianti nel Mar Mediterraneo. In un comunicato stampa del 3 novembre 2016, il Ministro dell’Ambiente, Ségolène Royal ha dichiarato che i servizi delle imprese EDF Energies Nouvelles (EN) e la coalizione di Engie / EDPR / CDC sono stati selezionati per questo progetto.

Il presente progetto fa parte dell’Investment for the future (Investissements de l’avenir), che mira a dislocare parchi eolici galleggianti come progetti-pilota in quattro aree vantaggiose nel Mar Mediterraneo e vicino alla costa britannica. La zona Faraman tra la Provenza, le Alpi e laCosta Azzurra e Leucate nel dipartimento dell’Aude sono stati scelte per la messa a punto di questi progetti. Nella zona Faraman, il progetto “Provenza Grand Large” è da monitorare tramite EDF EN. Tre turbine eoliche galleggianti saranno fornite dalla società Siemens, mentre le strutture galleggianti saranno fornite da SBM e l’IFP IN Institute.

A Lecate il progetto che verrà realizzato sarà “Le turbine eoliche galleggianti del Golfo Leone. ” Sono il consorzio di Engie, la Caisse des dépôts e il portoghese EDP Renewables che assicureranno l’attuazione del progetto. Quattro turbine eoliche galleggianti saranno fornite da General Electric, mentre le strutture galleggianti semi-sommergibili verranno da Eiffage Metal. Entrambi i progetti sono tenuti a fornire una capacità unitaria di 5 megawatt minima (MW).

Lo scorso luglio, altre due società — Eolmed-Quadran consortium, e Eolfi e CGN Europe Energy — sono state scelte come parte dello stesso progetto. Entrambi i candidati dovranno effettuare la messa a punto dei parchi eolici galleggianti in Gruissan nell’area del Mediterraneo e nella zona di Groix in Bretagna. Queste turbine genereranno 6 a 12 MW.

Per i progetti sarà adottata la tecnologia WindFloat, sviluppata da Principle Power a Aix-en-Provence. Installato al largo delle coste del Portogallo, cinque anni fa, il prototipo WindFloat ha già vinto i suoi speroni. Quindi, il prototipo “WindFloat” sta ora attraversando la fase di costruzione. Secondo l’organizzazione che ha provato, il prototipo ha superato le aspettative:

WindFloat ha affrontato le onde di alta oltre 17 metri e venti superiori a 60 nodi (110 km / h), fornendo 17 GWh LAN

A differenza di turbine eoliche convenzionali montate in mare, le turbine eoliche galleggianti — altrimenti dette “turbine eolicche offshore” — possono essere installate in acque più profonde. Mentre una turbina eolica tradizionale è costruita su una base fissa, l’innovativa base galleggiante, invece, è ancorata con dei cavi sul fondo marino.

L’installazione di turbine eoliche galleggianti è anche molto più facile. Possono essere assemblati direttamente in aree portuali, limitando l’attività in mare aperto che sono molto costose. Allo stesso modo funziona per la manutenzione e lo smontaggio.

Lontano dalla costa, le turbine eoliche hanno un minore impatto visivo a differenza dei loro omologhi tradizionali, che sono spesso criticati in quanto mostri estetici. Un altro vantaggio è che questi turbine eoliche — che possono essere installate a una profondità fino a 200 metri — saranno in grado di intercettare anche i venti più potenti per produrre energia elettrica più verde.

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